Al culmine di una lite, un 25enne di Cattolica morse l'orecchio di un 28enne originario di Reggio Emilia, strappandogli un pezzo di padiglione auricolare. Il giovane, difeso dall'avvocato Liana Lotti, è stato condannato in primo grado a 4 anni di reclusione e a due di libertà vigiliata, per lesioni gravi e rapina, a fronte di una condanna maggiore chiesta dalla pubblica accusa (6 anni di reclusione più tre di libertà vigilata). L'aggressore dovrà anche risarcire i danni, da quantificare in un procedimento civile, al suo "rivale", che tramite il proprio legale, l'avvocato Ilaria Perruzza, ha chiesto 38.000 euro: nel contempo è stata disposta una provvisionale di 3000 euro immediatamente esecutiva. Il risarcimento del danno comporterebbe uno sconto di pena, di un terzo, a favore del 25enne, un giovane già pregiudicato, come d'altro canto il 28enne ferito, che deve ancora sottoporsi all'intervento chirurgico per la ricostruzione del padiglione auricolare.
LA LITE. I fatti avvennero a Rimini, nei pressi di un locale di piazzale Boscovich nel luglio 2017. Il 25enne incontrò un 29enne con il quale i rapporti non erano certo idilliaci: il primo era stato anche processato e assolto per tentata estorsione e danneggiamento nei confronti del secondo. Al fianco di quest'ultimo il 28enne, che fu protagonista della colluttazione con l'imputato. Dal canto suo il giovane cattolichino ha lamentato di essere stato a sua volta aggredito e colpito al volto con una bottiglia (ha una cicatrice sopra l'orecchio a seguito della ferita riportata) e ha sempre negato di aver portato via la catenina al 28enne, fatto che ha invece portato all'imputazione anche per rapina.