Lavori di restauro e messa a norma fino a opere di risanamento conservativo e innovativo sono gli interventi finanziati dal bando del giugno scorso, per teatri e sedi di spettacolo dal vivo, dell’Emilia-Romagna, la cui graduatoria è stata licenziata dalla Giunta regionale.
Con 5 milioni e 600 mila euro verranno finanziati 35 progetti: di questi 28 sono di Enti locali e 7 di soggetti privati, con una copertura fino ad un massimo del 50% del costo degli interventi. Tre le strutture interessate a Rimini con un investimento complessivo di 248.112 euro. L’intervento più consistente è previsto al Teatro Sociale di Novafeltria con opere riqualificazione e innovazione tecnologica (98.155 euro). Altre risorse sono destinate al ‘Malatesta’ di Montefiore Conca (75 mila euro) e al Teatro il Lavatoio di Sant’Arcangelo (74.957).
“I teatri della regione aspettavano da tempo queste risorse per dare corso a interventi di innovazione tecnologica, oltre che strutturali”, ha commentato l’assessore alla cultura Massimo Mezzetti. “Alla fine, siamo riusciti a finanziare la quasi totalità delle richieste che rispondevano ai requisiti del bando. Il nostro impegno va dunque non solo nel cercare di qualificare le produzioni e l’offerta culturale, ma siamo attenti anche all’accoglienza del pubblico in sala che potrà avvalersi di sedi più confortevoli e sicure”.