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Arriva il DIG Festival: a Riccione l’informazione di qualità con tre giorni di talk, seminari e spettacoli

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Attualità Riccione | 12:08 - 24 Maggio 2018 Arriva il DIG Festival: a Riccione l’informazione di qualità con tre giorni di talk, seminari e spettacoli

Manca poco alla nuova edizione del DIG Festival Riccione, appuntamento con il giornalismo d’inchiesta in programma dall’1 al 3 giugno, tra Palazzo del Turismo e piazzale Ceccarini. Il lancio ufficiale è avvenuto con lo spettacolo “Between me and P.”, di e con Filippo Michelangelo Ceredi. Saranno tre giornate per capire il nostro tempo, con la presentazione di alcune delle inchieste più interessanti dell’informazione internazionale: tre giorni di talk, seminari, anteprime video, e tre sere di spettacoli (tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero). Tema portante di questa edizione, sottotitolata War on Data, è la “guerra dei dati”: governi, partiti, movimenti, aziende, giornali, tv e social media usano la forza bruta dei dati e invadono la privacy per pilotare il consenso, dirottare l’umore dell’opinione pubblica, radicalizzare la discriminazione. I giornalisti italiani e stranieri invitati a Riccione propongono suggestioni e spunti di riflessione per cittadini ben informati.

La presentazione proprio nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci, a ricordarlo è l’assessore alla cultura e al turismo Stefano Caldari, “un evento di città e di comunità, ma anche di respiro internazionale”.
“Promuovere la legalità e la cultura della memoria” così il DIG Festival si è presentato anche alle scuole, come spiega Sara Paci, direttore organizzativo della manifestazione, con percorsi legati all’impegno civile e all’analisi della realtà: per la prima volta è stato infatti istituita la DIG Student Mention, una menzione speciale assegnata da una giuria composta dagli studenti del Liceo Einstein di Rimini e del Liceo Volta di Riccione.

 

 

Tra i momenti di approfondimento su questi temi il festival presenterà in anteprima il documentario-inchiesta La scelta, sulla discussa creatura della Casaleggio Associati, all’interno di un appuntamento più ampio dal titolo “L’utopia di Rousseau. Dentro il sistema operativo del Movimento 5 Stelle” (sabato 2 giugno ore 16). Rousseau è davvero uno strumento di democrazia diretta? E quanto sono al sicuro i dati degli utenti? David Puente (blogger ed ex Casaleggio Associati) ne discuterà con Silvia Boccardi, Giuseppe Francaviglia e Giorgio Viscardini, autori del documentario.

 

 

Oltre al focus, troveranno spazio come sempre temi di attualità e inchieste speciali condotte sui fronti più caldi, tra questi, in un evento unico in collaborazione con Sky Italia (venerdì 1 giugno, 20.30), l’ex Iena Luigi Pelazza racconterà così la sua straordinaria docuserie Il mio nemico (Sky Atlantic): due anni vissuti pericolosamente nella Libia dilaniata dalla guerra e dall’Isis.

 

 

Inoltre da sempre l’Associazione DIG è impegnata nella sensibilizzazione sul fenomeno delle mafie e nella promozione di una cultura della memoria. Domenica 3 giugno (11.30) Alberto Nerazzini e la criminologa Stefania Crocitti discuteranno con il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri per fare il punto sulla ’ndrangheta, una multinazionale del crimine il cui sconfinato impero si estende anche sull’Emilia-Romagna. Si tratta del ritorno di Gratteri in Riviera dopo l’appello lanciato da Riccione nel 2013 sui rischi del riciclaggio nel tessuto socio-economico del territorio.

 

 

Sempre domenica, ma alle 18.30, il direttore de L’Espresso Marco Damilano riavvolgerà il nastro della memoria fino al 16 marzo 1978, il giorno del rapimento di Aldo Moro, e presenterà il frutto delle ricerche fatte per il suo ultimo libro, Un atomo di verità, in cui ricostruisce la figura del presidente della DC attraverso foto, ritagli e materiali dell’archivio Flamigni. Con lui Ilaria Moroni (direttrice dell’archivio), Oliviero La Stella e Serena Riformato.

 

 

Come sempre, un ruolo centrale verrà riservato ai DIG Awards, il concorso internazionale di DIG dedicato al giornalismo d’inchiesta video. Imperdibile per gli addetti ai lavori è la presentazione delle opere finaliste nella sezione DIG Pitch. I 6 progetti d’inchiesta selezionati si sfideranno per un premio di produzione di 15.000 euro. In palio c’è anche la possibilità di realizzare il montaggio di uno dei lavori presso la sede di Sky Italia a Milano

Le 18 opere selezionate per le altre sezioni dei DIG Awards (Investigative Long, Investigative Medium, Reportage Long, Reportage Medium, Short e Masters) verranno proiettate, alla presenza degli autori, al Palazzo del Turismo. I vincitori saranno proclamati sabato 2 giugno (21.00) in una cerimonia, in piazzale Ceccarini, condotta dalla giornalista di La7 Vicsia Portel. Durante la serata Jeremy Scahill, che gestisce lo sconfinato archivio di Edward Snowden, pronuncerà un’orazione civile sul tema del festival, War on Data: mai abbassare la guardia sulla sorveglianza di massa, perché la sottrazione dei dati sensibili può essere usata anche per guerre tutt’altro che virtuali.

 

 

La cerimonia di premiazione si preannuncia come una vera festa della città, grazie anche alla partecipazione del Corpo bandistico Città di Mondaino in un inedito abbinamento con il talento dell’elettronica Inserire Floppino. Accanto a questa serata evento, in programma sabato 2 giugno, il DIG Festival Riccione propone due spettacoli speciali: una prima nazionale per venerdì 1 giugno, e una produzione originale DIG-Riccione Teatro per domenica 3 giugno.

 

 

La serata inaugurale di venerdì è affidata a Morgan con La canzone perfetta: uno spettacolo musicale alla ricerca della formula della canzone, da Luigi Tenco a Kurt Cobain, passando per Chopin. Gran finale domenica sera con Escobar. El Patrón: un tuffo nella parabola del narcotrafficante più famoso del mondo e negli anni più cruenti di Medellín, con i disegni dal vivo di Giuseppe Palumbo, la voce di un testimone oculare impersonato da Dany Greggio, e la musica live degli Amycambe, autori di una straordinaria rivisitazione in chiave indie del reportorio folk colombiano.

 

 

DIG Awards e DIG Festival sono iniziative organizzate dall’Associazione DIG, promosse dal Comune di Riccione e dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, Sky Italia, laeffe, APT Servizi Emilia-Romagna.

 

 

DIG FESTIVAL RICCIONE

Dal 1° al 3 giugno, Palazzo del turismo e piazzale Ceccarini.

Info e programma:

dig-awards.org/festival

riccione.it

Ufficio IAT: 0541426050


 

In AUDIO le interviste a Sara Paci Direttore DIG Festival, Stefano Caldari assessore turismo e cultura e Michelangelo Bucci consigliere regionale Ordine dei Giornalisti

 

Foto Margherita Cenni

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