Si è svolto venerdì mattina l’incontro tra l’Amministrazione Comunale di Riccione ed i sindacati confederali Cgil ,Cisl Romagna,Uil per definire i criteri del Bando Agevolazioni TARI 2018 che partirà il 1° luglio per terminare il 30 settembre.
La cifra messa a disposizione dalla Giunta è pari a 250mila euro, stesso importo del 2017, in aumento di 70mila euro rispetto al 2016.
I criteri previsti dall’accordo sono i seguenti.
Ai fini della richiesta di esenzione rivolta alle utenze domestiche, per una superficie massima di 150 mq per l’abitazione di residenza e un’eventuale pertinenza:
è necessario che la famiglia sia composta esclusivamente da pensionati ultra 65enni o da invalidi con un’invalidità non inferiore al 74% ( previa attestazione dell’Ausl), con una soglia Isee ( indicatore delle situazione economica equivalente) fino a 17.500 euro, con il coniuge pensionato anche di età inferiore a 65 anni o con a carico minori di età inferiore a 16 anni.
Sono inoltre esentate, sempre con gli stessi limiti di superficie, le famiglie con Isee fino a 25.000 euro, in cui almeno uno dei componenti rientri tra le seguenti categorie;
lavoratori disoccupati da almeno due mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda, a causa di licenziamento per giusta causa o per la scadenza di un contratto di lavoro a termine non rinnovato ( compresi i contratti di collaborazione, a progetto e di somministrazione);
lavoratori in cassa integrazione guadagni o sospesi da almeno due mesi con una riduzione dell’orario pari almeno al 50% del limite contrattuale.
Possono presentare domanda di esenzione TARI le famiglie con un reddito esclusivamente da lavoro dipendente e un Isee fino a 11.000 euro, famiglio eco reddito Isee fino a 7.500 euro oppure le famiglie con 4 o più componenti con un reddito da lavoro dipendente e un Isee compreso nella fascia 11.000-14.000 euro.
E’ stato concordato, su richiesta delle organizzazioni sindacali, sia per il 2017 che per il 2018, un principio di flessibilità in modo tale da soddisfare tutte le domande a prescindere dalla quota disponibile per ciascuna categoria. La flessibilità introdotta ha consentito di utilizzare tutto il fondo a disposizione e di soddisfare le domande pervenute relativamente al 2017.
“Sono molto soddisfatto- dichiara l’Assessore Santi- di questo percorso intrapreso con le organizzazioni sindacali, prima con la sottoscrizione delle politiche di bilancio del Comune di Riccione per l’anno 2018 e poi oggi con la condivisione dei principi che caratterizzano il Bando Agevolazioni Tari 2018. Segnalo l’importo messo a disposizione pari a 250mila euro, il principio di flessibilità e il mancato pagamento da parte di coloro che usufruiscono del Bando delle rate della Tari, a partire già dalla prima rata in scadenza il 31 maggio”.
Le Organizzazioni Sindacali giudicano positivamente l’accordo raggiunto e si augurano che questo proficuo confronto possa proseguire nei prossimi mesi secondo un principio di sana concertazione, anche in funzione della somma di 250 mila euro messa a disposizione dall’amministrazione comunale, che fornisce risposte a lavoratori, pensionati e famiglie in difficoltà economica.