Sono stati assolti dall'accusa di furto di energia elettrica i nove attivisti del laboratorio sociale Paz, a processo per l'occupazione dello stabile di via Montevecchio. Erano tre i capi di imputazione di cui dovevano rispondere: per l'occupazione e l'imbrattamento è scattata invece la prescrizione, in quanto i fatti risalgono al 2008. Lo stabile fu sottoposto a sgombero. Otto degli imputati erano difesi dall'avvocato Paola Urbinati, un nono dall'avvocato Ronchi del foro di Bologna. Gli attivisti in una nota ringraziano "l'avvocato Paola Urbinati per aver raggiunto questo importante risultato e aver portato in Tribunale le rivendicazioni e la forza di quel percorso che è stato innanzitutto un percorso sociale di lotta contro le disuguaglianze, l'autoritarismo istituzionale, le pratiche antirazziste".