I tassisti abusivi finiscono nel mirino della Polizia di Rimini. Il fenomeno, spiega una nota della Questura, ha assunto in tempi recenti una nuova connotazione: la costituzione di numerose associazioni, apparentemente senza fini di lucro, che, dietro il dichiarato scopo di promuovere attività di cultura, mascherano di fatto attività commerciali, cioè il servizio di taxi o di noleggio con conducente, eludendo gli obblighi fiscali e amministrativi a cui invece sono sottoposti tutti i veicoli e conducenti regolari. E sono stati proprio alcuni conducenti "in regola" a segnalare atteggiamenti intimidatori da parte di alcuni tassisti abusivi. La Questura ha disposto così servizi specifici di contrasto, avviati con i ponti festivi di fine Aprile e Maggio. Nelle ultime due settimane sono stati così fermati 7 veicoli adibiti a noleggio, tutti furgoni con capienza di nove posti, mentre i conducenti, sei italiani e un rumeno, sono stati sanzionati. Il rumeno, 57 anni, aveva precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, immigrazione clandestina, prostituzione e già sanzionato per guida senza patente. I mezzi sono stati fermati nei pressi delle discoteche e in due circostanze in occasione del Music Inside Festival di Rimini.