Nella giungla degli adempimenti a cui sono sottoposte le aziende, rischiare di non rispettare quanto previsto è una cosa quotidiana. Per questo commercialisti ed avvocati lavorano costantemente per aggiornarsi sulle novità per dare risposte certe ai clienti. La normativa tributaria non è di agevole comprensione, spesso è scritta con linguaggio criptico e il susseguirsi di novità può a volte disorientare persino gli addetti ai lavori. Il Palacongressi di Rimini ospiterà il 10 maggio alle 15 un convegno proposto dalla sezione locale di Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) che vedrà un confronto tra avvocati e commercialisti sul tema della Fiscalità d'impresa. "Recenti sviluppi giurisprudenziali sulla fiscalità d'impresa: internazionalizzazione od esterovestizione. Avvocati e commercialisti a confronto".
Avviare attività all'estero può essere visto come un'aprirsi a nuove possibilità con ricadute positive all'interno dell'azienda (internazionalizzazione) o come un'escamotage per alleggerire la pressione fiscale (esterovestizione)? Il confine è spesso labile ma la legge non ammette fraintendimenti. Di questo e molto altro parleranno i relatori:
- Mario Ferri, commercialista riminese "Gli illeciti fiscali"
- Paolo Ghiselli, avvocato penalista del Foro di Rimini "La giurisprudenza alla luce delle pronunce della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo"
- Marco Tognacci, commercialista riminese "Casi pratici di esterovestizione"
- Florinda Beatrice, avvocato riminese "Visione europea, profili europei ed eventuali doglianze alla C.EDU"
Introduce e coordina gli interventi il giornalista de Il Sole 24 Ore, Stefano Elli.