Dicembre inizia con l'arrivo del freddo e l'abbassamento delle temperature. Torna l'emergenza gelo per i senzatetto e i Grilli Pensanti di Rimini puntano il dito contro l'amministrazione Comunale, accusata di non aver approntato efficaci misure per sostenere senzatetto e famiglie sfrattate, alle presenze con l'emergenza abitativa. Una situazione che vede invece in prima linea la Diocesi, le associazioni come la Papa Giovanni XXIII, la Caritas e la Capanna di Betlemme, nonché casa Don Gallo: l'attività dei volontari è fondamentale per attenuare gli effetti di questo problema sociale.
"È evidente che una pubblica amministrazione che voglia dirsi efficiente dovrebbe dare risposte concrete ed immediate", scrivono in una nota i Grilli Pensanti. L'emergenza abitativa ha per conseguenza il bivacco in immobili abbandonati da parte di senzatetto e talvolta sbandanti alla ricerca di un riparo, generando situazioni di criticità per disagio, sicurezza e sanità, alle quali devono far fronte le forze dell'ordine: "Quella che doveva essere la nuova questura in via Ugo Bassi e Villa Assunta in Via Roma sono solo due esempi emblematici tra le tante strutture in stato di abbandono ed occupate abusivamente da senza tetto, nomadi e persone problematiche che con ogni probabilità avrebbero anche bisogno di supporto sanitario e psicologico".
Concludono i Grilli Pensanti: "Auspichiamo che nella stanza dei bottoni ci sia un progetto ed un piano di intervento efficace che passi attraverso un puntuale monitoraggio per avere una chiara percezione dell’entità del problema. Diversamente dobbiamo continuare ad affidarci al buon cuore delle associazioni e dei volontari".