Un incidente che capita frequentemente ai ciclisti, a causa delle condizioni del manto stradale: la caduta per colpa di una buca, ostacolo improvviso. Per un 51enne di Pennabilli c'è stato il danno e anche la beffa. Suo malgrado è stato protagonista di una vera e propria odissea a causa della burocrazia. A distanza di due anni, infatti, non è stato ancora individuato l'ente responsabile della strada teatro dell'incidente capitato all'uomo: la strada del Cippo, percorso notissimo agli appassionati delle due ruote, in cui si allenava anche la leggenda Marco Pantani. I fatti sono avvenuti nell'agosto 2015: il ciclista è inciampato in una buca, mentre stava percorrendo un tratto in discesa, distante dal punto in cui il percorso è sbarrato per interdire l'accesso agli autoveicoli. Caduto rovinosamente al suolo, si è procurato la frattura della clavicola. L'iter per ottenere il risarcimento danni non si è ancora sbloccato, a causa di un rimpallo di responsabilità. Non è stato infatti definito l'ente responsabile della manutenzione della strada: l'avvocato del 51enne ha 'bussato' vanamente al Comune di Carpegna, alla Provincia di Pesaro-Urbino, alla comunità montana e alla Regione Marche. Ogni ente scarica la responsabilità sull'altro e per il 51enne, finora, è risultato impossibile preparare la citazione in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni. Foto di repertorio.