Domenica 28 Maggio11:49:37
Android
 | 
iOs
 | 
Mobile

Bazar, pallinari e legalità: Federmoda plaude all'ordinanza del Comune di Rimini contro il degrado urbano

Attualità Rimini | 12:01 - 27 Settembre 2017 Bazar, pallinari e legalità: Federmoda plaude all'ordinanza del Comune di Rimini contro il degrado urbano

Degrado commerciale, legalità, negozi e decoro. Il vicepresidente Federmoda Emilia Romagna, presidente Federmoda provincia Rimini, membro direttivo Confcommercio Rimini  Giammaria Zanzini si dice soddisfatto delle recenti notizie. “Confcommercio e Federmoda della Provincia di Rimini chiedevano da anni iniziative concrete contro i bazar, l’invasione di marciapiedi trasformati in suk di paccottiglia e “pallinari”. Le decisioni della nostra amministrazione comunale" dice in una nota stampa Zanzini "che saranno adottate a partire dalla prossima primavera/estate, sono davvero passi importanti verso il miglioramento dell’offerta commerciale e la riqualificazione urbana di Rimini. Ne guadagneremo tutti: cittadini e turisti. Non vorremmo però scoprire tra qualche mese che, grazie a un ricorso a Tar o al Consiglio di Stato, qualche improbabile imprenditore riesca a riportare indietro le lancette e fare annullare un provvedimento sacrosanto. Non è un timore campato in aria. Abbiamo, purtroppo, l’esempio di quanto accaduto sulle vendita di alcolici da parte dei minimarket. Eppure, stiamo parlando di un problema centrale della vita della nostra città. In particolare, dopo i fatti di cronaca nera che hanno colpito Rimini e l’hanno esposta a un “linciaggio mediatico”, forse comprensibile per i meccanismi della comunicazione, ma certamente mortificante per tutti noi. Un problema che non si risolve ergendosi a paladini dell’integrità etica e civile. Sono problemi sui quali non possiamo lasciare sole le istituzioni e le forze dell’ordine. Quest’ultime svolgono un meritorio compito nonostante limiti di organico e risorse insufficienti. Il problema è capire come abbassare il tasso di criminalità a Rimini. Da 3 anni partecipo a conferenze di servizi, tavoli di lavoro, commissioni sulla sicurezza. Qualcosa abbiamo fatto e stiamo facendo ma, a mio avviso, abbiamo una necessità da affrontare: varare un nuovo regolamento di polizia comunale. Non dobbiamo inventare nulla. Federmoda e Confcommercio hanno diverse proposte che sottoporranno all’amministrazione, dando il proprio contributo. Le risorse? Potremmo trovarle in parte negli oltre 7 milioni annui di euro della nostra tassa di soggiorno. Un passo necessario visto che, come ricordano Prefetto e Questore, sul nostro territorio c’è  un flusso turistico/fieristico che in un anno supera i 15 milioni e mezzo di persone. E che non si tratti di una petizione di principio ce lo ricorda proprio la cronaca nera. L’identificazione e l’arresto del branco che con la sua selvaggia violenza ha ferito e umiliato persone innocenti, è avvenuto perché le telecamere di uno stabilimento balneare lo ha ripreso nella sua notte da “Arancia Meccanica”. Erano in funzione perché un imprenditore, di sua volontà e di sua tasca, le teneva accese per tutelare i suoi clienti e la sua proprietà”.

< Articolo precedente Articolo successivo >