Aggiornamento: gli studenti riminesi, in questo momento a Londra, hanno contattato la nostra redazione e confermano che al momento dell'attentato erano lontani dal luogo dell'esplosione, inoltre tengono a precisare che la linea di metrò sulla quale è avvenuto l'attentato non è da loro utilizzata per gli spostamenti. A Londra si trovano 35 studenti dell'Istituto Tonino Guerra, che rassicurano le famiglie sottolineando che l'attentato non li ha assolutamente coinvolti.
Allarme a Londra quando venerdì mattina, durante l'ora di punta dei pendolari un'esplosione su un treno della metropolitana ha causato ustioni al volto di vari passeggeri oltre al ferimento di numerosi altri rimasti intrappolati nella calca terrorizzata da quanto stava accadendo. La linea è la stessa utilizzata da un gruppo di studenti dell’istituto Tonino Guerra di Novafeltria in viaggio studio nella capitale inglese. I ragazzi, una ventina in tutto, stanno tutti bene, compresa una studentessa che era salita a bordo proprio su quella linea: lo fa sapere la madre che ha ricevuto una chiamata dalla figlia per tranquillizzarla. I ragazzi erano partiti domenica scorsa, erano stati ospitati da diverse famiglie della zona, saranno di ritorno domenica prossima. Secondo i media britannici, sono stati visti dei "contenitori con esplosivo" all'interno del vagone in cui si è verificata la deflagrazione. Nella stazione sono immediatamente intervenuti agenti armati. Le misure di sicurezza sono previste dal protocollo anti-terrorismo di Scotland Yard sebbene le operazioni siano al momento sotto il comando della British Transport Police.