Riccione al voto, ecco i candidati del Partito Democratico. Non c’è un capolista: ‘partiamo tutti dallo stesso punto’

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Il Partito Democratico di Riccione ufficializza  i propri candidati al consiglio comunale, in vista delle elezioni amministrative del prossimo 11 giugno. A sostenere Sabrina Vescovi 24 nomi che rappresentano un mix di innovazione, esperienza amministrativa, professionale e di rappresentanza, di tutto il territorio comunale, oltre che di tutte le fasce di età. Un mix tra chi ha fatto già esperienze passate in consiglio comunale o in Giunta – 7 – e chi, in tutto 17, è alla prima eventuale esperienza amministrativa in caso di elezione. Il numero minimo di donne, che per legge è fissato a otto unità, è superato al rialzo con la candidatura di 9 donne; vi è una precisa scelta di non indicare un capolista: “Partiamo tutti dallo stesso punto e la squadrà che verrà fuori sarà il principale supporto al nostro candidato”  dice Marco Parmeggiani, segretario Pd Riccione. Un gruppo eterogeneo per competenze e per professioni, proprio perché la priorità è quella di costruire “un asset di competenze precise messe a disposizione della città – sottolinea Sabrina Vescovi – perché un Comune non amministra improvvisando”.

Ecco i 24 nomi:

Andruccioli Christian, 33 anni, giurista d’impresa
Arcangeli Alberto, 45, imprenditore settore turistico-balneare
Balacca Maria Stella, 58, imprenditrice titolare scuola di danza
Bauzone Cinzia, 55, albergatrice
Biagini Chiara, 40, medico chirurgo ortopedico ospedale di Forlì
Binotti Fulvio Ermanno, 59, imprenditore settore ristorazione
Cesari Maria, 56, imprenditrice azienda di produzione metalmeccanica
Ciabochi Valter, 57, artigiano
Colangelo Maria Antonella, 60, insegnante scuola superiore
Delbianco Jessica, 25, studentessa universitaria
Forti Filippo, 40, grafico pubblicitario
Gambetti Marina, 63, primario pronto soccorso ospedale di Riccione
Gobbi Simone, 42, gestore bancario
Imola Simone, 27, ingegnere meccanico
Nicolini Simone, 39, libero professionista
Paiardini Devis, 28, lavoratore dipendente
Parmeggiani Marco, 62, agente di viaggio – tour operator
Premi Lorenzo, 24, studente universitario
Ruggeri Raul, 50, consulente direzione aziendale
Silvestri Roberto, 51, dipendente azienda di trasporti
Tonti Morena, 43, titolare agenzia viaggi
Torcolacci Denis, 41, cuoco – lavoratore dipendente
Troni Ilenia, 30, marketing & business development in impresa privata
Vannucci Gianluca, 35, attore  

L’errore delle vecchie amministrazioni, secondo Vescovi, è stato quello di non “preparare il passaggio di testimone” mentre l’idea precisa è quella di lavorare con una prospettiva futura, “pensare Riccione per come la lasceremo ai nostri figli”. Quella che il Partito Democratico si appresta a vivere sarà una campagna elettorale “civile, perché non è qualificabile denigrare i competitori”.

 
Riccione Riparte” quindi, da uno “stop” forzato dato anche dalla crisi economica. Il volano fondamentale della economia riccionese è il turismo: la progettazione su questo tema tenderà quanto più possibile alla destagionalizzazione, non solo turismo congressuale e sportivo quindi, ma valorizzazione del mare e della spiaggia anche fuori stagione.
Altro tema la riqualificazione cittadina: del porto per esempio, con un’azione pubblica e privata che includa anche la ristrutturazione dell’Hotel  Savioli, reso luogo d’arte.
Capitolo notte: “non serve spegnere la musica, se c’è un problema al Marano non possono pagare tutti gli operatori”, con questi infatti bisogna confrontarsi per attuare una revisione del regolamento.
E ancora pensare ad una Riccione città giardino, con la riqualificazione del Palazzo del Turismo e la zona antistante, declinazione della struttura a Palazzo della Cultura, da qui un percorso che dal parco “La Viola” si estende al Parco della Fornace, includendo nel progetto anche la riqualificazione dell’Arboreto Cicchetti.
Riccione città connessa, non solo dal punto di vista del web, con una rete wifi più efficiente, ma anche dal punto di vista dei trasporti: “non abbiamo paura di parlare di Trc – sostiene Vescovi –  perché c’è, è una realtà, bisogna lavorare per renderlo un’opportunità, per permetterci di diventare Riccione città europea, non più città romagnola, pensando a collegamenti con Aeroporto e Ferrovie dello Stato".

E ancora sport, salute, solidarietà, scuola, sicurezza, un lavoro che impregnerà i 24 candidati in vista del prossimo 11 giugno.

 
In audio l’intervista al candidato sindaco Pd Sabrina Vescovi

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