Libri al posto delle slot, i locali riminesi dicono no al gioco d’azzardo

Per la quinta edizione di ‘Un Libro per the’, undici autori per nove serate: nel 2017 giocati quasi 269 mln

Presentazione di 'Un Libro per The' in conferenza stampa

Sostituire le slot con i libri, già molti esercizi nel riminese hanno adottato questa politica, nasce così ‘Un libro per The’, iniziativa supportata anche con la collaborazione al portale www.nonazzardorimini.it creato da Crèdit Agricole e Volontarimini in collaborazione con Sert Rimini – Ausl Romagna. Le attività virtuose aderenti all’associazione che hanno deciso di dire no alle slot, per dare maggiore visibilità e vivacità all’iniziativa, hanno ideato una rassegna di incontri con autori in collaborazione con LaFeltrinelli di Rimini al momento del the. I locali da parte loro, hanno trovato la modalità di accoglienza più adatta alla tipologia, chi prepara the e biscotti, chi predispone il tradizionale aperitivo, è stata lasciata loro carta bianca. E’ anche un modo per attirare dai nostri soci un tipo di clientela diverso che magari non hanno mai conosciuto e per gli autori di incontrare lettori nuovi. Ma soprattutto è un iniziativa volta a sensibilizzare i nostri soci bar a occupare gli spazi con la cultura e non con le slot machine.

Quella di quest’anno sarà la quinta edizione di una rassegna che, gradualmente, ha contribuito a far crescere nei gestori dei locali una forte sensibilità nei confronti della patologia. Undici scrittori per nove appuntamenti per la terza edizione di “Un libro per the”, incontri con l’autore nei locali di Rimini che hanno scelto di dire ‘no’ con forza alla piaga del gioco d’azzardo. Vengono coinvolti locali sempre diversi e luoghi di infanzia per ampliare il bacino d'utenza e di sensibilizzazione.

I LOCALI CHE ADERISCONO ALL'INIZIATIVA 
PourParler (seconda partecipazione), Caffè Commercio (seconda partecipazione), Tazza d’Oro (seconda partecipazione), MozCafè, Bistrot 183, Peacock, Romana Fuoriporta.

Secondo i dati ufficiali dell'Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), rielaborati e diffusi all'interno del progetto "l'Italia delle Slot", nel solo Comune di Rimini, nel corso del 2017 la spesa totale nel gioco d'azzardo è stata di 268,71 mln di euro. Con il termine spesa si intendono i soldi giocati, per un perdita totale: 59,3 mln di euro (con il termine perdita si intendono i soldi persi) e una spesa pro capite di 1798 euro (la spesa pro capite nazionale è di 1680 euro circa). A giocare sono per la maggiore gli uomini,  con un'età compresa tra i 30 e i 50 anni, titolo di scuola media e regolarmente occupati. Dal 1 gennaio 2018 sono stati 71 i nuovi ingressi per problematiche legate al gioco d’azzardo nel territorio della provincia di Rimini. Oltre a questi, circa 30 persone hanno preso appuntamento per un primo colloquio senza poi presentarsi.

IL PROGRAMMA
Per questa nuova edizione di “Un libro per the” protagonisti saranno scrittori di grande rilievo, dei quali è doveroso sottolineare l’entusiasmo con cui hanno aderito all’iniziativa, colpiti sia dal fatto di incontrare i lettori in un luogo insolito, sia soprattutto dall’intento di base da cui è nato il progetto: valorizzare quei  locali che hanno rinunciato alla presenza delle slot machine. Nella scelta degli autori si spazia tra i più diversi generi letterari, per cercare di incontrare i gusti di un pubblico che, nel corso delle scorse edizioni, si è dimostrato attento ed entusiasta. Quest’anno l’iniziativa è organizzata dall’Associazione Viva Rimini, in collaborazione con Zeinta di Borg, La Feltrinelli Rimini e cofinanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.

La rassegna quest’anno sarà anche motivo di supporto per la professoressa Luisa Stracqualursi che nella terza edizione della rassegna ha presentato il libro Cristina Stacchini ‘La teoria del Baloni’. Zeinta di Borg e la Feltrinelli di Rimini mettono a disposizione alcuni libri per chi farà un’offerta alla professoressa Stracqualursi che deve operarsi all’estero attraverso il portale www.luisavive.it

Quest’anno la rassegna entra nel vivo con l’appuntamento del 23 aprile al MozCafè, ci allontaniamo dalla narrativa per approdare nell’universo del marketing: Alessandro Gallego nel suo libro “Il marketing nelle PMI è morto” ha raccolto i segreti che ogni impresa dovrebbe conoscere per sfruttare al meglio le proprie potenzialità.

Protagonista dell’incontro del 6 aprile sarà Daniela Farina al Bistrot 183 con il suo primo libro “Chiamami quando piove” (Andrea Pacilli Editore). Giorni e minuti di vita vera, a Rimini, in mezzo a gente normale e bizzarra, in un quotidiano di luci ed ombre. Daniela è una donna, e racconta se stessa e il proprio universo in un diario fatto di #hashtag, estremamente reale e comico.

L’appuntamento con l’autore dell’8 maggio si tinge di giallo e l’autrice Sara Ferri al Peacock coinvolge i lettori nelle indagini per risolvere un terribile delitto avvenuto a Rimini. Tra le pagine di “Dimentica la notte” (Edizioni Alter Ego), occorrerà fare attenzione a ogni particolare, facendosi trasportare dal ritmo incalzante della narrazione e dai numerosi colpi di scena.

Per concludere la rassegna, venerdì 10 maggio un tuffo nel passato grazie al libro fotografico “La fatica, la volontà e l’orgoglio” (NFC Edizioni) a cura di Amedeo Bartolini al Romana Fuoriporta, che celebra la storia del commercio riminese e nel quale sono state raccolte oltre 100 immagini raffiguranti le vetrine dei negozi  del centro storico, dagli inizi del novecento fino ai giorni nostri.

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